Tristano
16 maggio 2021 Ore 19:30 Auditorium Piazza Libertà, Bergamo
Tristano
Ph. Alberto Valtellina 
PERFORMANCE | Domenica 16 maggio ore 19.30, Auditorium Piazza Libertà
Tristano
di e con Sophie Hames - durata 45’

Anteprima assoluta, co-produzione Festival ORLANDO

Tristano ha tutto.
È forte, bello, bianco, vincente.
Ammazza i draghi, i giganti, va a caccia, fa la guerra. 
È amato dal re Marco e da Isotta.
Ispira amore e invidia.
Eppure è un uomo sull’orlo della crisi.
Tratto molto liberamente dalla storia di Tristano e Isotta, Tristano è il seguito di Isotta, se lo spettacolo precedente raccontava la storia dal punto di vista femminile, il secondo appuntamento parla in particolare del maschile e delle logiche patriarcali.
È finita la magia, dice Tristano che non ama più Isotta. La realtà è che l’amore scoperchia le piccole crepe nascoste sotto la rigida armatura, sotto secoli di addestramento.
E Isotta ha un solo grido: 
Buttati nella crepa o moriremo tutti.
 
Dopo lo spettacolo si terrà una conversazione con Sophie Hames e Giuseppe Burgio
 
Sophie Hames si diploma in scenografia all'Accademia di belle Arti di Liegi e in monodramma al conservatorio di Liegi nel 1999, alla scuola di circo Galante Garrone di Bologna, nel 2003 e alla scuola per attore del Teatro tascabile di Bergamo nel 2006. Dal 1999 al 2018, lavora per diverse compagnie belghe e italiane (Théâtre du Parking, Teatrop, Teatro Immagini, Isabelle il Capriolo, Pirate Ship, Spazio Circo Bergamo) come artista di teatro all'aperto, si esibisce in Italia, Belgio, Germania e Messico. Tra il 2012 e il 2014 per l'Università di Bergamo crea con passione, spettacoli a partire da ricerche sociologiche. In particolare, Alilò, rinati nonni domani e Componimento sui generi[s], sugli stereotipi maschili e femminili in repertorio fino al 2019.
Dal 2017 collabora al progetto Oltre il Muro dell'Associazione Culturale Immaginare Orlando, proponendo i suoi spettacoli nelle Scuole secondarie di secondo grado. Il 2017 è anche l'anno in cui nasce il suo nuovo progetto, Mon Cœur de Bois, un teatro di marionette, delicato, pronto ad attraversare le tempeste.  Il primo spettacolo realizzato è Suzanne et Erik 157 jours.
Nello stesso anno pubblica, con Lubrina Bramani Editore, il testo teatrale Isotta – Iseult che vince il premio nazionale di poesia Ascoltando i Silenzi del Mare di Portoferraio.  Negli anni successivi Isotta viene messo in scena in diversi teatri e festival e vince il premio EXPERIMENTA come miglior spettacolo 2019. Nel 2019 realizza Dammi delle ali, piccoli racconti birmani dell'orso bullo, il gatto-corvo, la Nonnina e la morte. Sophie Hames, oltre ad essere scenografa e marionettista, è anche illustratrice. Nel 2020 realizza l’esposizione monografica “Amour Monstre” al Festival ORLANDO e nel 2021 è l’autrice dell’illustrazione dell’ottava edizione del Festival. In questo stesso anno realizza le illustrazioni per il testo Uomini immaginati. Maschilità in metamorfosi di Cristiana Ottaviano per Lubrina Bramani Editore.  www.moncoeurdebois.com
 
Con: Sophie Hames
Light Designer, consulenza tecnica e artistica: Simone Moretti
Consulenza regia e cura dei dettagli: Luigia Calcaterra 
Drammaturgia, costruzione marionette, ideazione: Sophie Hames
Musiche originali: Alessandro Adelio Rossi
Consulenza progettuale: Mauro Danesi, Caterina Sartor
Co-produzione: Festival ORLANDO
Con il sostegno di: Qui e Ora Residenza Teatrale
 
 
INFO

Biglietto intero 10 €, ridotto 8 €, soci/e Immaginare Orlando e Lab 80 5 €. Posti limitati, consigliato l’acquisto del biglietto online su lab80.18tickets.itATTENZIONE: La capienza massima per la sala è stata raggiunta, i biglietti sono terminati.
 
 
 
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